Una libreria molto particolare

 

La libreria internazionale "Acqua Alta" di Venezia secondo la BBC è una tra le dieci più interessanti librerie del mondo. Per Tripadvisor il voto medio, frutto di 689 recensioni, è 4,5/5. Si trova nel Sestiere di Castello - 5176B, ed è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00.

 

Alcuni giorni fa sono andato a visitarla. Giunto a Venezia, ho preso il vaporetto a Piazzale Roma scendendo poi alla fermata di Rialto. Al mio smartphone ho dato il comando vocale: "Cerca libreria Acqua Alta" e subito sul display è comparsa la pagina WEB con l'indirizzo, una foto, e la mappa con il percorso più breve per arrivarci. Ho zoomato sulla mappa e, iniziando a camminare, ho seguito l'itinerario indicato dal navigatore. Per me, quasi completamente privo di senso dell'orientamento, le invenzioni più importanti nella storia dell'uomo sono state, in ordine crescente: il fuoco, la ruota e google maps.

Guidato dall'app, in una decina di minuti sono arrivato in Campo Santa Maria Formosa e poco dopo in Calle Lunga, che conduce e ti fa scivolare, come su di un trampolino da sci, dentro questa libreria così particolare.

Sull'ingresso si legge: "WELCOME to the best bookshop in the world". Dentro ci sono migliaia di volumi, accatastati ovunque, editi in tante lingue, la cui vista mi ha quasi stordito perché ho pensato a tutte le storie contenute. Ho avuto numerosi pensieri fantastici:

Mi trovo nel set di Harry Potter e adesso tra un po' mi diranno che devo spostarmi perché ricominciano le riprese; se apro quel libro dalla rilegatura importante, non mi meraviglierei se uscissero farfalle, rondini o anche rospi; quei manichini con i mantelli e il tricorno nel centro della stanza potrebbero animarsi, iniziare a muoversi e uscire per la città. E mentre fantasticavo, con la coda dell'occhio ho visto qualcosa muoversi proprio in cima a una pila di libri! Dunque le cose qui si animano, possono farlo!

No, era uno dei gatti di Luigi Frizzo, il proprietario, il felino si stava riposando e si era appena svegliato.

Questa libreria è un piccolo mondo sospeso, dove il tempo pare dissolversi e non si capisce in quale luogo della terra o dell'universo ci si trovi. A novembre, quando a Venezia ci sono frequenti giorni di "acqua alta", si vedono all'interno di questa libreria molte persone che, calzando stivali di gomma, girano tra gli scaffali, leggendo e scorrendo i titoli dei libri: si muovono nell'acqua affiorante più simili a una colonia di mammiferi anfibi che a una folla di esseri umani.

Non avevo mai riflettuto su un fatto e cioè che i libri, se organizzati in un certo modo e insieme con altri elementi, possono creare degli allestimenti estrosi: all'interno sono state portate alcune tipiche barche veneziane, tra cui una gondola nella sala d'ingresso, e anche delle incongrue vasche da bagno, tutte completamente piene di libri, secondo un apparente disordine che suscita grande curiosità e stimola la fantasia. E non avevo mai pensato che i libri potessero essere utilizzati anche come veri e propri mattoni: vecchie enciclopedie, ormai superate, sono state utilizzate per fare una scala. I volumi, immergendosi periodicamente nell'acqua salata che in certi giorni sale oltre un metro dal pavimento, sono diventati, negli anni, duri come pietra e oggi formano una strana scala di mattoni di carta cristallizzata. Ho pensato che questo è l'unico posto al mondo dove i libri s'immergono periodicamente nell'acqua e hanno anche una funzione architettonica.

All'interno c'è silenzio, spezzato di tanto in tanto dal fruscio delle pagine girate dai visitatori.

Quello che sembra scomparso nelle librerie tradizionali qui a volte si può trovare. Ci sono anche libri tradotti in veneziano, per esempio ho visto su uno scaffale El Principe picinin, traduzione in veneziano del celebre libro di Antoine de Saint-Exupéry Il Piccolo Principe.

Quando sono uscito, alcune ore dopo, ho pensato che mi piacerebbe molto - se sarà risolto il problema del moto ondoso - tornarci con una bicicletta dotata di galleggianti laterali e di elica mossa dalle mie pedalate.

 

Sabato 28 novembre sono stato invitato in questa libreria per presentare il mio ultimo libro Storie noir veneziane. Con me ci saranno gli amici di Radio Retetop95 che trasmetteranno l'evento in diretta radio. Parleremo di questo romanzo e di tante altre cose.

L'ingresso è libero.

                                                                              22 novembre 2015

 

Tu: ali, rifugio e tempesta